Sapone Solido per Piatti Fai-Da-Te

Sapone Solido per Piatti Fai-Da-Te

Tra i motivi principali che mi hanno spinto a produrre i miei prodotti in casa è stata la voglia di ridurre il quantitativo di plastica utilizzata giornalmente. Mi sono resa conto che la maggior parte della plastica che buttavo era data da contenitori vuoti di sapone, shampoo, detergenti per piatti o bucato. Per eliminare definitivamente questi rifiuti plastici creare saponi in casa è stata la soluzione. Uno dei saponi a cui non posso proprio rinunciare e che ha decisamente contribuito a ridurre la quantità di plastica prodotta è il sapone solido per piatti fai-da-te a base di olio di cocco. Solo per avere questo alleato in casa, vale davvero la pena iniziare a creare saponi. In questo post ti mostro come preparare il sapone all’olio di cocco con il metodo a freddo.

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Gabi

Perché si usa l’olio di cocco per fare il sapone piatti solido?

L’olio di cocco è spesso usato nelle formulazioni di sapone a freddo, soprattutto per le sue eccellenti proprietà pulenti. L’olio di cocco è usato in quantità non superiori al 20% per evitare che il sapone finale diventi troppo aggressivo per la pelle. Ma se è preferibile usarlo in basse % perché stiamo per creare una saponetta con solo olio di cocco? Lo facciamo perché stiamo creando un sapone destinato a lavare piatti e stoviglie. Queste, in genere, sono unte e molto sporche e richiedono un sapone molto pulente. Se, come me non usi guanti in plastica per lavare i piatti, potresti ritrovarti con le mani un po’ secche dopo averlo usato, ma nulla di così grave. Un po’ di crema idratante risolverà questo leggero fastidio.

Quale olio di cocco si usa per creare il sapone solido per piatti fai da te?

Possiamo trovare l’olio di cocco sotto diverse diciture. Può essere vergine, raffinato o frazionato a seconda del processo di produzione da cui si ricava e dalle caratteristiche chimiche che presenta a fine processo. Personalmente, ho provato tutti i tipi di olio di cocco nei miei saponi e il risultato mi è sempre piaciuto. In particolare per il sapone per i piatti, sebbene in molti forum ho letto che l’olio di cocco frazionato non vada usato, io onestamente l’ho utilizzato non riscontrando nessuno strano comportamento né alla vista né durante l’utilizzo, solo l’odore non è dei migliori ma pulisce molto bene. Ciò a cui dovremo fare attenzione è considerare il giusto SAP (indice di saponificazione). Se l’olio di cocco raffinato ha un SAP(NaOH) pari a 0.183, quello frazionato ha invece SAP(NaOH) pari a 0.232. Dettaglio importante per evitare errori di calcolo.

Sapone Solido per Piatti Fai-Da-Te

Sapone Solido per Piatti Fai-Da-Te: Ricetta

Per preparare il sapone solido per piatti fai da te dobbiamo portare a zero la quantità di oli liberi. Tecnicamente questo significa lavorare con una percentuale di superfat pari a zero, cioè far in modo che tutti gli acidi grassi contenuti nell’olio reagiscano con la soda caustica diventando sapone. Per questa ricetta ho usato olio di cocco vergine invece di quello raffinato. Ho deciso di usarlo per testare le sue proprietà pulenti e sgrassanti in modo da poterlo utilizzare nel caso riscontrassi difficoltà nel trovare quello raffinato.

Sapone Solido per Piatti Fai-Da-Te: Ingredienti

Gli ingredienti e le quantità che ho usato sono:

I principali strumenti impiegati per realizzare del sapone fatto in casa sono:

Per realizzare saponi in modo del tutto sicuro, ti consiglio di leggere il mio post su ‘quello che non ti dicono del sapone fatto in casa’. Ho ritenuto davvero importante descrivere gli errori che ho commesso nei primi mesi di saponificazione. Questo post ti sarà utile per evitare situazioni critiche seguendo solo dei semplici accorgimenti.

Procedimento

Per realizzare questo sapone versiamo l’olio di cocco in un contenitore vetro pyrex.

soap making coconut oil

Dopo di ché pesiamo la soda caustica che verseremo nell’acqua precedentemente pesata (MAI IL CONTRARIO! Sempre soda caustica in acqua!!).  

TIPS: Per preparare la soluzione di soda caustica, preferisco impiegare il 50% dell’acqua necessaria allo stato liquido e il rimanente 50% come ghiaccio. Sciogliere la soda caustica in acqua è una reazione molto energetica che rilascia calore. Questo trucchetto mi permette di controllare la temperatura ed evitare che aumenti rapidamente fino a 80°C.

Quando la soda caustica sarà completamente sciolta in acqua e la sua temperature intorno ai 45C non rimane altro che versarla delicatamente nel contenitore con l’olio di cocco e mescolare con un mix ad immersione. Quando la massa sarà cremosa e consistente e avrà raggiunto il nastro, la versiamo nello stampo per lasciarlo stagionare qualche settimana.

trace soap

Dai un’occhiata al video tutorial dove ti spiego tutti i passaggi (al momento solo lingua inglese).

Considerazioni

Per utilizzarlo basterà bagnarlo con un po’ d’acqua, strofinarlo su una spugna (possibilmente riutilizzabile) o meglio su una spazzola per piatti e pulire i nostri piatti.

DIY dish soap

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Gabi